C’è aria di grandi cambiamenti in casa del gruppo Facebook.
Dopo il sorprendente annuncio del rebranding della Facebook Inc. che da adesso in poi si farà chiamare Meta (ne parliamo più approfonditamente qui), arrivano importanti novità anche per Instagram.
Nessun cambio nome, palette o logo ma lo sviluppo e inserimento di alcune funzionalità che amplieranno le potenzialità interattive dell’utenza con la piattaforma.
Alcune di queste novità nascono da richieste della community (ad esempio i link esterni aperti anche a profili con meno di 10.000 followers). Altre invece dimostrano l’intenzione di Instagram di voler spingere l’acceleratore nella incalzante competizione con TikTok.
Non a caso, anche per questa stagione, i Reels si riconfermano il vero motore trainante della piattaforma. Il boost è rilevante rispetto agli altri formati (Post e Stories in primis) e il ritorno in termini di visibilità è ottimale se il contenuto viene realizzato con originalità e coerenza con il proprio posizionamento.
Vediamo di seguito le ultime novità introdotte sulla piattaforma e alcuni suggerimenti per utilizzarle al meglio.
1. I post in collaborazione
Chiara Ferragni e Fedez non hanno perso tempo nel testare questa nuova feature per celebrare Halloween prima e pubblicizzare la loro prossima impresa televisiva poi.
I post in collaborazione sono sicuramente fra le funzioni più interessanti di tutto il pacchetto di novità firmato Instagram.
Permettono infatti a due utenti di figurare come co-autori di uno stesso post che riceve la medesima visibilità sul feed di uno e dell’altro.
Ciò che viene condiviso non è solo il contenuto ma anche i feedback, le reazioni, il reach e i commenti.
Per realizzare un post in collaborazione non è necessario avere un profilo verificato o superare una certa soglia di follower.
Basterà invitare un altro utente come collaboratore al momento della pubblicazione di un post in modo analogo al tag. Se l’invito verrà accettato questo sarà il modo in cui il post apparirà al pubblico di uno e dell’altro utente:
Interessante no? E tu, per con chi condivideresti il tuo prossimo post?
2. Pubblicazioni da desktop
Questa era indubbiamente una funzionalità attesa da tempo. Instagrammers, creators, social media manager e marketers chiedevano da tanto la possibilità di pubblicare contenuti anche da desktop.
Fino ad ora infatti condividere foto e video sul feed era possibile solo e unicamente da smartphone, così incentivando una usabilità prevalentemente via mobile. Una tattica coerente con la mission dell’Instagram originario, quando i contenuti venivano editati soprattutto all’interno della piattaforma stessa.
Ma con l’evoluzione del servizio, l’estensione della audience e l’esplosione dei contenuti, la pubblicazione esclusivamente via mobile è diventata sempre più limitante. Specie se consideriamo il ricorso sempre più frequente a software esterni di editing che costringono a una portabilità via mobile per la pubblicazione finale.
Online abbiamo raccolto pareri contrastanti fra chi accoglie questa apertura come una vera e propria benedizione e chi invece continuerà a pubblicare via mobile perché ormai abituato così.
3. Sticker per link esterni nelle storie (finalmente) aperti a tutti
Lo sticker per collegamenti esterni nelle storie è il risultato di una vera e propria democratizzazione del link.
Prima ad uso esclusivo di chi superava la soglia convenzionale del micro influencing fissata a 10.000 followers, adesso la possibilità di inserire link esterni nelle storie è stata (finalmente) aperta a tutti.
“Abbiamo sentito dal resto della nostra comunità che anche loro vogliono condividere cose importanti con i loro amici e familiari – è stato scritto nell’annuncio ufficiale qui -. Qualunque cosa ti interessi, dalla cucina al volontariato o allo shopping, ora hai uno spazio da condividere nelle storie, indipendentemente dalle dimensioni del tuo account”.
Indubbiamente è un importante cambio di rotta. Di solito, i social come Instagram tendono a centralizzare l’esperienza dell’utente e a limitare molto la sua possibilità di uscire verso altri luoghi. In questo caso, invece, il potenziale interattivo e stimolante del link esterno viene premiato e anzi esteso a tutti senza limiti di sorta.
Per condividere un link basta selezionare lo sticker dalle impostazioni delle stories, copiare l’url della pagina a cui vogliamo indirizzare i nostri utenti e il gioco è fatto.
4. Lo sticker “Tocca a te” per i trend di foto
Ultima novità è lo sticker “Tocca a te” che abbiamo visto circolare parecchio nelle Stories delle ultime settimane.
L’idea di fondo è quella di creare veri e propri trend di contenuti.
Un utente condivide una foto o un video dando la possibilità ai suoi followers di rispondere a quella Storia con un’altra Storia, vincolandola ad un tema preciso.
Si avranno così trend di ogni tipo: dalle foto dell’ultimo tramonto al mare ai video del proprio animale domestico fino a contenuti relativi al proprio lavoro o business online.
Quest’ultimo potrebbe essere un modo interessante per incalzare la propria audience su un argomento specifico portando gli utenti a condividere le loro idee, esperienze, prospettive.
Inutile dire che ancora una volta l’obiettivo è l’engagment per cui il consiglio è sempre lo stesso: spazio alla creatività con coerenza rispetto alla tua immagine e obiettivi!
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