Uno dei momenti fondamentali nella costruzione dell’identità del tuo Brand (Brand Identity) riguarda la definizione del Tone of Voice.
In questo articolo ti spiegheremo esattamente a cosa ci si riferisce quando si parla del Tono di Voce di un Brand, nell’ambito della comunicazione strategica.
Vedremo insieme le tecniche per definirlo e raggiungere il tuo pubblico imparando a comunicare in modo fedele ai tuoi valori e alle tue ambizioni.
Iniziamo!
Che cos’è il Tone of Voice
Per “Tone of Voice” (letteralmente “Tono di Voce”), si intende il tratto che caratterizza la personalità del tuo Brand e che definisce, a cascata, l’insieme delle tue azioni di comunicazione online.
Esattamente come chiunque, anche il tuo Brand ha una sua personalità in rapporto sia al prodotto o servizio che offre, sia alle persone a cui si rivolge. Assumerà quindi un atteggiamento (o tono) particolare, coerente e soprattutto riconoscibile, nel rivolgersi ai suoi interlocutori.
Talvolta nel digital si compie l’errore di considerare il Tone of Voice solo per ciò che riguarda i testi. In realtà il TOV definisce tutti i contenuti della tua comunicazione online: dai copy dei tuoi post sui social, alle Call To Action sul tuo sito internet, dalla grafica al modo in cui scrivi la newsletter settimanale.
Non a caso la definizione del TOV rientra nel momento strategico preliminare della costruzione della tua Brand Identity. Quindi prima ancora di iniziare a promuovere il tuo prodotto o servizio online (oppure in un momento successivo di ridefinizione del tuo Brand), prenditi un momento di riflessione.
Come definire il Tone of Voice più adatto al tuo Brand
L’obiettivo principale è creare una coerenza. Coerenza fra i tuoi prodotti e la comunicazione digitale e fra la comunicazione digitale e il tuo target di destinazione.
Il Tone of Voice del tuo Brand deve rappresentare l’esatta sintesi fra il modo in cui vuoi comunicare e ciò che i tuoi potenziali clienti si aspettano di sentire.
Purtroppo non esiste un modo unico o definitivo per assumere il giusto TOV ma, piuttosto, una serie di tecniche che puoi mettere in atto su più fronti.
1. Chiediti chi sei
Il modo più semplice e autentico per iniziare a definire l’identità di un Brand è quello di iniziare dalla sua storia.
Si tratta di un’azienda familiare legata alla tradizione o si pone sul mercato in modo innovativo e competitivo? Propone un prodotto prestigioso o alla portata di tutti? Che stile incarna o che immagine vuole proporre di sè?
Sembra un esercizio di stile ma prova ad immaginare il tuo Brand come se fosse una persona. Come si presenterebbe agli altri?
E ricordati che oggi gli utenti non si fermano più solo al prodotto. Vogliono conoscere la storia che c’è dietro un’azienda, le sue radici, i suoi valori. Lavorando sullo Storytelling del tuo Brand non puoi sbagliare.
2. Coinvolgi il tuo Team
Molto di quello che un’azienda è, dipende da chi ci lavora. Ci sarà un motivo se hai scelto determinati collaboratori e ti trovi bene a sviluppare il progetto insieme a loro. Il tuo team è una grande risorsa che va saputa sfruttare.
Organizza delle riunioni di Brainstorming in cui discutere dei contenuti da creare per la tua comunicazione digitale e prendi nota di ogni proposta. Coinvolgere tutti nel processo creativo ti aiuterà nella definizione non solo del piano editoriale (di cui abbiamo già parlato qui) ma anche nel modo migliore per rivolgerti al tuo pubblico.
3. Crea un protocollo di espressione
Quando inizi ad avere qualche idea (CTA efficaci, modi di dire, aggettivi, schemi di presentazione) organizza tutto in un protocollo pronto all’uso. Così, in caso di dubbi o blocchi creativi (possono capitare più spesso di quanto crediamo!) avrai sempre una guida per risolvere il problema.
Un altro modo efficace di procedere è quello di tenere sempre a portata di mano una Guida di Stile, in cui raccogliere tutte le indicazioni sulla personalità del tuo Brand e la sua identità visiva. (Su questo torneremo più avanti, continua a seguire il nostro Blog se sei interessato all’argomento!)
4. Tieni a mente il tuo Target
Non per ultimo, tieni sempre a mente a chi ti stai rivolgendo. Se hai compilato bene le tue Buyer Personas, avrai già un’idea dei tuoi clienti ideali.
Quanti anni hanno? Quali interessi coltivano? Come credi che sarebbe più giusto rivolgersi nei loro confronti per attirare l’attenzione?
La fase di analisi del Target è fondamentale nella definizione del giusto Tone of Voice. È un momento presente fin dall’inizio del processo ma attenzione a che non diventi totalizzante. Costruendo una Brand Identity solo in funzione del pubblico di destinazione potresti rischiare di snaturare il tuo progetto e, di conseguenza, i prodotti o servizi che promuovi sul mercato!
Ricerca armonia tra chi sei e il tuo pubblico.
5. Usa le tecniche già sperimentate!
Nel Marketing Digitale esistono diverse tecniche già ben rodate per aiutarti nella definizione del Tone of Voice per il tuo Brand.
Qui vi proponiamo quella ideata da Valentina Falcinelli, copywriter e CEO di Pannamontata, che nel suo libro “Testi che parlano”, distingue 4 tipologie di Tone of Voice:
- toni freddi (burocratico; istituzionale);
- toni neutri (professionale; onirico);
- toni caldi (colloquiale; amichevole);
- toni colorati (ironico; aggressivo)
In combinazione propone la sua idea di rappresentare il Tone of Voice come un termometro:
I vantaggi di avere un Tone of Voice perfetto
Un Tone of Voice adeguato e coerente con il tuo Brand e il tuo prodotto può davvero fare la differenza nella relazione con i tuoi clienti.
Ti rende:
- riconoscibile: sul mercato e diverso dai tuoi competitors;
- affidabile: più vicino alle esigenze dei tuoi clienti;
- coinvolgente: più capace di creare interazione ed engagement con i tuoi contenuti.
Che aspetti? Adesso tocca a te! Qual è il Tono di Voce più giusto del tuo Brand?
Facci sapere o contattaci se hai bisogno di assistenza per il tuo caso specifico!