Qualche giorno fa abbiamo partecipato in qualità di spettatori e votanti a “IlPod” , la prima edizione del premio italiano per i migliori podcast. Da lì abbiamo colto l’occasione per lasciarci andare a qualche riflessione in merito.
Partiamo da qualche domanda.
I podcast funzionano ancora? O dopo il boom degli ultimi anni la passione sta un po’ scemando?
Di conseguenza, merita ancora investire in un nuovo podcast?
Quanto può servire per la promozione del proprio Brand o progetto digitale?
Ancora una volta a fare la differenza crediamo non sia tanto il formato in sé o la moda del momento, quanto la qualità e la cura con cui viene realizzato. Ma cerchiamo di analizzare meglio.
IlPod, il primo Premio italiano per i migliori podcast
L’evento, realizzato dai filosofi e scrittori Andrea Colamedici e Maura Gancitano (fondatori del progetto TLON), è stato indubbiamente un grande successo. La serata della premiazione al Teatro Carcano di Milano ha infatti registrato il sold out, dopo un pomeriggio di incontri e panel con gli autori dei podcast in gara.
La giuria formata da 20 esperti del mondo audio e di contenuti digitali, ha decretato come vincitori dell’ambito premio Morning di Francesco Costa (Il Post); Cachemire di Edoardo Ferrario (Tamago) e Cose molto umane di Gianpiero Kesten (Indie, distribuito da Vois).
A Morning di Francesco Costa (appuntamento quotidiano con l’informazione italiana e dal mondo) è andato anche il premio del pubblico con una platea di oltre 40.000 votanti.
Premiati anche molti altri podcast per ciascuna delle 20 categorie in gara: da Comedy a Divulgazione, Fiction e Green, Società, Sport, True Crime e tanti altri. La categoria che ha attratto maggiormente la nostra attenzione (e da cui è partita la riflessione qui sotto) è sicuramente quella Branded Podcast che ha visto premiati Beyond Sound di Vois per WeBuild, seguito da Les Diaboliques di Chiara Tagliaferri prodotto da Storielibere per BPER Banca e Generazione Covid di Ilaria Potenza e Luigi Lupo prodotto da Editoriale Domani per Banca Etica.
Il Branded Podcast, cos’è?
Si definisce Branded Podcast un prodotto editoriale in formato audio/digitale utilizzato come leva di Storyelling da uno specifico Brand. L’obiettivo primario non è quello di fare pubblicità quanto quello di raccontare una o più storie adatte a trasmettere i valori aziendali e catturare l’attenzione di nuovi potenziali clienti. Nella maggior parte dei casi, infatti, non ha una diretta funzione commerciale (scopo di vendita) quanto di intrattenimento, educazione, coinvolgimento dell’audience.
Spesso il Brand è editore ma non necessariamente protagonista del Podcast. Un chiaro esempio è proprio il vincitore del premio miglior Branded Podcast de IlPod, Beyond Sound di Vois, prodotto da WeBuild un global player specializzato nella realizzazione di opere di infrastrutture complesse per la mobilità sostenibile, l’energia idroelettrica e green buildings.
Beyond Sound non entra mai nel merito del lavoro dell’azienda, piuttosto racconta i cambiamenti e le trasformazioni su più fronti (territorio, economie, persone) che portano con sé le grandi infrastrutture. Dal treno ad alta velocità, fino alle connessioni autostradali e ai Green Building, un modo per far conoscere il Brand al grande pubblico, raccontando storie di qualità.
Perché un Brand dovrebbe investire in un Podcast?
Ma perché proprio un Podcast? Cosa c’è di diverso, di più, rispetto a un canale YouTube o una Newsletter? Perché funziona così tanto?
Vi sarete ormai accorti tutti che dal 2020 il formato del Podcast è letteralmente esploso. Alcuni sostengono che la sua stagione sia quasi al termine, che dopo il boom dei primi anni, la passione stia scemando.
La partecipazione a eventi di settore come IlPod o la grandissima partecipazione a corsi di formazione come la Chora Academy (che ha visto alla sua prima edizione più di 4000 candidature), suggerirebbe invece di no.
La verità è che il podcast sembra un formato destinato a durare per una serie di ragioni:
- Si può ascoltare ovunque. A differenza di formati video o newsletter che devono essere seguiti con molta attenzione (un utente può fare solo quello) l’usabilità del podcast è molto più multitasking. Moltissimi ascoltatori, infatti, affermano di ascoltare podcast mentre svolgono altre attività (pulire casa, jogging, cucinare etc).
- Si può ascoltare anche offline. Un podcast è un formato molto leggero, essendo solo audio, la traccia è più facilmente scaricabile o utilizzabile
- C’è ancora scarsa concorrenza di qualità (per il Branded Podcast) e una buona reach organica dalle piattaforme di distribuzione (es. Spotify, Apple Podcast, Spreaker).
Da dove partire per creare il Podcast perfetto per il tuo Brand?
Sembra una banalità ma è la cosa più semplice ed efficace da fare: parti da una domanda. Cosa interessa al tuo pubblico? Che bisogni ha? Perché sta cercando la tua azienda al di là del suo bisogno di acquisto? Quali sono le storie dietro il tuo lavoro?
È un approccio diverso e non necessariamente complementare al funnel di vendita: il tuo obiettivo non è convertire ma nutrire il tuo pubblico.
Quando hai un’idea che pensi possa funzionare, ti consigliamo di rivolgerti ad un professionista (ce ne sono molti freelance che ti consigliamo!) che possano aiutarti sia con lo sviluppo del concept che con la realizzazione tecnica del prodotto audio.
Quello del Podcasting è un mondo interessante e dall’altissimo potenziale. Credi che possa fare al caso tuo? Scrivici e faccelo sapere, non vediamo l’ora di conoscere la tua storia!
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