L’evento tecnologico dell’anno secondo ADV+
70.000 visitatori, una venue gigantesca ed eventi collaterali sparsi in tutta Lisbona, 14 palchi, 1200 speaker del calibro di Al Gore, Guo Ping, Tony Blair; 2.500 giornalisti, 11.000 Ceo, tanti, tantissimi lovemark digitali, da Canva a Mailchimp, da Spotify a Wikipedia. E poi, la nostra passione: 2150 startup, di cui 94 italiane; 4 diversi palchi dedicati ai pitch per presentarsi agli investitori. Questi sono alcuni numeri ufficiali del Web Summit 2019, concluso ormai da una
settimana.
Poi ci sono i numeri di ADV+ al Web Summit 2019. Come i 95.000 passi fra talk, stand e night events; i 70 partecipanti italiani e da ogni parte del mondo ai 2 eventi collaterali di networking organizzati da ADV+; incontabili le strette di mano, innumerevoli le idee che ci hanno incuriosito. Un turbinio di stimoli, spunti, relazioni. Insomma una bella boccata di ossigeno per il nostro lavoro di consulenti digitali.
Per orientarci e dare un senso a questi numeri abbiamo stilato prima una guida essenziale all’evento, che trovi qui e poi, a evento concluso una nostra classifica del Web Summit 2019:
1. Il talk che ci è piaciuto di +
2. Il personaggio che ci è rimasto + impresso
3. Le innovazioni che ci sono piaciute di +
4. Le inserzioni Facebook + efficaci durante il Web Summit
5. Cosa ci ha sorpreso di +
6. Il consiglio + utile per tutte le edizioni del web summit
7. Abbiamo imparato ad essere +
Ecco tutti i + del Web Summit 2019 secondo noi di ADV+.
Il talk che ci è piaciuto di +
Senz’altro quello sui trend e le sfide future del marketing digitale che ha visto intervenire Fernando Machado, CMO di Burger King; Gail Heimann, CEO di Weber Shandwick, Katia Bassi, CMO di Lamborghini, moderato da Marty Swant, reporter di Forbes.
Fra gli spunti emersi ecco quelli che possiamo trasformare in consigli validi per qualsiasi impresa:
- Allena il tuo team ad essere dinamico, ad ottimizzare i tempi, a rispondere in maniera agile alle sfide del mercato.
- Fai emergere l’obiettivo strategico e fallo capire a tutti i livelli dell’organizzazione.
- Usa una creatività rilevante, non sottovalutare mai l’intelligenza del tuo consumatore.
- Offri esperienze di contatto diretto fra il tuo marchio e il consumatore.
- Usa dati personalizzati per comunicare l’essenza del tuo marchio nel modo giusto alle persone giuste.
- Se vuoi sposare una causa, fallo seriamente e in linea con l’anima del tuo brand.
- Crea una comunità che ti sostenga.
- Previeni la legge sulla protezione dei dati Il Data Protection Act sta già cambiando radicalmente il modo in cui gli esperti di marketing devono pensare alla personalizzazione degli annunci in base ai dati interni e al modo in cui influisce sul business.
Tutti i talk del Web Summit sono disponibili sul canale youtube dell’evento.
Il personaggio che ci è rimasto + impresso
Controverso e affascinante per il futuro che ci ha fatto intravedere parlandoci del 5G, sicuramente il chairman di Huawei. Guo Ping si è presentato sullo stesso palco dell’Altice Arena da cui pochi minuti prima Edward Snowden aveva denunciato: “la tecnologia è un tema fondamentale per i diritti fondamentali dell’umanità, e se dobbiamo fare affidamento su Nokia o Huawei abbiamo un problema”. Il capo di Huawei non ha colto la provocazione, ha schivato ogni accenno alle accuse ricevute dagli USA, ed è andato dritto all’innovazione del 5G, parlando dei vantaggi che può portare nelle nostre vite. Come i contributi alla diagnosi medica, alla velocità e stabilità delle connessioni.
Le innovazioni che ci sono piaciute di +
Tante le startup e le idee, alcune oggettivamente fuori dagli schemi, altre molto utili.
Fra quelle che abbiamo conosciuto da vicino, non possiamo non citare l’innovazione di Lush, (non certo una startup!) brand inglese di saponi e cosmetica, nato senza incarti, da sempre impegnato sul fronte ambientale, che ha mostrato come l’AI possa essere usato per realizzare etichette di prodotto irtuali a impatto zero. E la startup italiana Claider, che digitalizza i sinistri dalla denuncia al risarcimento. Non possiamo poi non citare Nutrix, la startup inglese che ha vinto.
Le inserzioni Facebook + efficaci durante il Web Summit
Presente con uno stand al Web Summit, HERE Technologies è un APP che permette alle persone di visitare le città e avere informazioni su luoghi e trasporti.
La sua campagna pubblicitaria su Facebook durante i giorni del Web Summit invitava le persone al suo stand, utile perché forniva informazioni su come arrivare al Web Summit o in altri luoghi collegati. Perfetta perché ha unito visibilità, conversione (scaricare l’app) e acquisizione contatti, tutto in uno.
Interessante anche l’esperienza interattiva di Visit Portugal che ha approfittato del Web Summit per evidenziare le bellezze turistiche portoghesi fuori da Lisbona e la loro facilità di raggiungimento. Qua l’esperienza interattiva.
Cosa ci ha sorpreso di +
L’umiltà e la simpatia di Paddy Cosgrave, il boss e fondatore del Web Summit, che abbiamo avuto modo di conoscere personalmente in fase di registrazione.
Ma anche il padiglione dedicato alla Sardegna oltre a quello dedicato all’Italia!
D’altra parte il grande numero di startup provenienti da questa regione giustifica lo spazio esclusivo. Altra cosa che ci ha sorpreso è il successo di entrambi gli eventi collaterali di ADV+ al Web Summit che abbiamo organizzato per fare del buon sano networking e aiutare i visitatori del Web Summit a vivere al meglio la città di Lisbona.
Il consiglio + utile per tutte le edizioni del web summit
Ragazze toglietevi i tacchi e indossate scarpe comode! Non smetteremo mai di ripeterlo!
Abbiamo imparato ad essere +
Sicuri di noi!
Abbiamo ricevuto moltissimi complimenti per i due eventi, il primo più di stampo internazionale, con circa 40 partecipanti da diversi Paesi, il secondo di stampo nazionale, nato quasi per caso, con la creazione del gruppo Facebook dedicato agli italiani al Web Summit 2019.
Il successo di entrambi gli eventi è legato all’informalità e all’intimità dell’incontro.
I partecipanti hanno avuto modo di conoscersi e di fare del buon sano networking. Altro aspetto vincente sicuramente l’accoglienza e l’orientamento, soprattutto di chi era alla prima esperienza al Web Summit. Sicuramente per il prossimo anno cercheremo di guardare ancora + in grande!
